Ricerca Momentum - I principali risultati!

Uno dei primi step più importanti del MOMENTUM è stato quello di condurre una ricerca sugli ostacoli all’accesso alla formazione professionale e al mercato del lavoro incontrati dalle giovani donne migranti e sul livello di collaborazione tra i principali stakeholder, sotto la supervisione di Euricse.

I dati sono stati raccolti nei 5 Paesi partner del progetto: Grecia, Italia, Spagna, Portogallo e Ungheria. I risultati dell’analisi sono stati presentati in un rapporto completo, che sarà utilizzato per informare le prossime attività del progetto che coinvolgeranno gli stakeholder in ogni Paese per sviluppare e testare un modello collaborativo.

Il rapporto di ricerca comprende i risultati delle attività di ricerca primaria e le informazioni sul contesto di ciascun Paese in relazione al tema della migrazione, dell’occupazione e dell’integrazione. I risultati si basano sull’analisi di 52 interviste approfondite con donne TCN, 5 focus group con rappresentanti di associazioni di base di migranti/rifugiati, 5 focus group con rappresentanti di enti di formazione professionale, 25 interviste con rappresentanti dei servizi pubblici per l’impiego e 91 risposte a sondaggi condotti da organizzazioni dell’economia sociale.

I risultati sono organizzati in due parti principali: le difficoltà incontrate dalle donne TCN e il livello di cooperazione tra le parti interessate. Tra le principali ostacoli emersi vi sono la mancanza di competenze, la scarsa motivazione, i traumi e la percezione dell’inclusione come una responsabilità esclusiva dei migranti. L’analisi evidenzia la necessità di progettare una valutazione delle competenze su misura per le donne TCN e la necessità di riconoscere ufficialmente le abilità esistenti o acquisite attraverso attestati. Fornisce inoltre importanti informazioni sulle skills richieste oggi dal mercato, sia di tipo hard che soft.

L’identificazione delle barriere e la loro analisi, insieme ad alcune buone pratiche, forniscono una visione significativa per la progettazione di azioni volte a rimuovere tali ostacoli. Per quanto riguarda la collaborazione tra i diversi stakeholder, in tutti i Paesi si formano reti di carattere diverso - formale o informale - per affrontare problemi e casi specifici o comuni, con molteplici vantaggi per le parti interessate. Tuttavia, uno dei limiti identificati dalla ricerca è che la maggior parte delle sinergie sono basate su singoli progetti e si interrompono dopo il raggiungimento della loro attuazione.

Il rapporto è stato presentato all’ufficio di finanziamento dell’UE e sarà disponibile pubblicamente con tutti i dati raccolti dopo l’approvazione ufficiale.

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