A proposito di — Momentum

Dal 2015 quasi 1 milione di giovani donne migranti e rifugiate sono entrate nell'Unione europea

Perchè

Dal 2015 più di 1,5 milioni di cittadini di Paesi terzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni sono entrati nell'Unione Europea (UE) e hanno fatto della regione la loro casa permanente - circa il 46% di questo gruppo è costituito da donne (OCSE, 2018). Le sfide per l'integrazione che queste persone devono affrontare sono numerose e multi-dimensionali:

stereotipi legati all'essere sia un rifugiato o un migrante sia una donna;
barriere linguistiche;
mancanza di conoscenza dell'accesso ai servizi disponibili;
limitati meccanismi e risorse pubbliche focalizzate a sostenere i loro bisogni;
una comprensione limitata di quanto la formazione professionale possa essere preziosa per il loro processo di integrazione.

Anche se diverse politiche d'integrazione sono state sperimentate dagli stati membri dell'UE, pochissime si concentrano sulla piena integrazione sociale ed economica dei loro nuovi residenti. Integrare questa demografia in modo efficace è la chiave per rendere le nostre società più inclusive, solidali ed eque.

Considerando l'importanza dell'istruzione e della partecipazione al mercato del lavoro per un'integrazione di successo delle donne migranti e rifugiate nell'UE, Momentum è stato creato per ridurre le barriere e facilitare l'accesso alle opportunità di formazione su misura e alle valutazioni delle competenze, con un focus localizzato.

Valori

Il programma e tutte le sue attività sono stabilite ed realizzate in armonia con i seguenti valori:

Cooperazione

il pilastro centrale di MOMENTUM, che afferma l'importanza che tutte le persone coinvolte nel programma si riuniscano, abbiano uno scambio recirpoco, imparino gli uni dagli altri e collaborino per raggiungere una visione comune.
Solidarietà

questo valore fondamentale è la condivisione dei vantaggi - la prosperità, per esempio - e delle sfide - l'integrazione, per esempio - in modo equo e giusto tra tutti noi. È l'ingrediente che rafforza i nostri legami e rende la nostra comunità così collaborativa.
Uguaglianza

un valore altrettanto centrale per l'Unione Europea, esprime la preoccupazione di MOMENTUM per la dignità umana, la diversità e il sostegno alla partecipazione equa di tutti nella sfera economica, sociale e culturale.
Integrazione

MOMENTUM crede che il processo attraverso il quale migranti e rifugiati vengono accettati nella società, sia come individui sia come gruppi, tocchi ogni aspetto dell'esperienza del migrante - dall'istruzione, all'alloggio, alla partecipazione politica, all'impegno civile, al lavoro (sul quale si concentra il programma).

Visione

MOMENTUM immagina un mercato del lavoro europeo

• dove gli attori politici, educativi e sociali lavorino insieme per garantire pari opportunità a tutti;

• dove le donne migranti e rifugiate siano aiutate a rimodellare le loro vite in un nuovo Paese, accedendo ad opportunità di capacity-building e ad un mercato del lavoro su misura per le loro esigenze;

• che sia più inclusivo, equo, cooperativo e accessibile.

Obiettivi

Momentum si impegna a realizzare i seguenti obiettivi:

1. Mappare e affrontare gli ostacoli e le barriere alla formazione professionale e al sostegno all'occupazione per le giovani donne dei Paesi terzi, con particolare attenzione ai rifugiati.

2. Rimuovere gli ostacoli strutturali affrontati dalle giovani donne provenienti dai Paesi terzi nell'accesso alla formazione professionale mirata e gli ostacoli al sostegno all'occupazione attraverso un quadro di collaborazione multi-stakeholder sperimentato nell'economia sociale.

3. Fornire servizi integrati linguistici, di formazione professionale e di supporto all'occupazione alle donne provenienti dai Paesi terzi attraverso un approccio mirato e sensibile al genere.

Chi può partecipare a MOMENTUM?

Singole donne migranti e rifugiate (18-35 anni) che risiedono nei Paesi partner da almeno due anni e un massimo di sei anni, e che sono in possesso di un permesso di lavoro.
Organizzazioni e associazioni di base di migranti e rifugiati.
Fornitori di servizi pubblici per l'impiego e autorità, specialmente quelle che si occupano di lavoro e formazione.
Imprese sociali, organizzazioni della società civile e fornitori di formazione professionale.
Responsabili politici a livello nazionale, regionale e dell'Unione Europea, che si concentrano sulla progettazione e il monitoraggio delle iniziative di politica di integrazione.

Attività

Basato su un quadro di collaborazione multi-stakeholder co-progettato, il programma sta "rompendo i silos di lavoro" nella fornitura di servizi e promuovendo un approccio completo allo sviluppo delle competenze e all'integrazione, rispondendo alle molteplici vulnerabilità delle donne provenienti dai Paesi terzi.

Offre servizi integrati, combinando corsi avanzati di lingua locale, formazione professionale mirata basata sui bisogni di competenze delle donne e sui bisogni del mercato del lavoro locale, e sostegno all'occupazione, coinvolgendo i datori di lavoro e sensibilizzandoli sulle barriere culturali.

Il progetto testerà e valuterà il quadro sviluppato attraverso un programma pilota di 7 mesi nell'economia sociale, un settore emergente con un maggiore potenziale di integrazione per le donne rifugiate e migranti, secondo la tabella di marcia che segue:

Fase 1:
Mappatura degli ostacoli affrontati dalle giovani donne migranti

Attività chiave:

-interviste in profondità
- gruppi di discussione
- sondaggio

Fase 2:
Progettare e pilotare una struttura di collaborazione integrata

Attività chiave:
- laboratori partecipativi
-laboratorio europeo di scambio online

Fase 3:
Fornire formazione professionale e sostegno all'occupazione

Attività chiave:
- riunione sulle misure politiche (Bruxelles)
- creazione di ecosistemi locali
- identificazione dei partecipanti
- attività di comunità
- sessioni informative
- consegna del programma
-rapporto sull'impatto